Un contributo importante potrebbe essere rappresentato dalla realizzazione di un sistema di controllo indipendente. Ad esempio, l’indicazione dei nomi che compongono gli organi e gli organismi di controllo (Collegio Sindacale e Organismo di Vigilanza) di società in sequestro potrebbe provenire direttamente dal Giudice Delegato e riferirsi a professionisti senza collegamento alcuno con l’amministratore giudiziario ed i componenti dell’organo sociale. In tal modo, autonomia ed indipendenza sarebbero assicurati da soggetti non “condizionati” da vincoli professionali ed amicali con i controllati che potrebbero “influenzare”, anche solo inconsciamente, l’opera del professionista. Tale impostazione legittimerebbe l’operato dell’amministratore giudiziario e degli amministratori che quei controlli subisce, attivando così un circuito virtuoso che, per la delicatezza dei temi trattati, si valuta quanto mai opportuno.